Mario Umberto Montanera

MONTANERA MARIO UMBERTO

 

 

Figlio di Giuseppe Montanera e Maria Andreone nasce a Torino nel 1929 e si trasferisce poi con la famiglia a Moncalieri dove avrebbe vissuto tutta la vita a Borgo Mercato in Via Pastrengo.

 

Dopo le scuole elementari inizia a lavorare in una bottega artigiana del borgo e a 16 anni entra a far parte della Squadra di Azione Patriottica “CAPRIOLO”, seguendo l’esempio di tanti giovani antifascisti entrati nella Resistenza.

Il 28 aprile 1945 una colonna tedesca stava abbandonando Torino, seminando morte durante il percorso.

 

Mario vede arrivare un’autoblindo da strada Carignano e si precipita verso le Fonderie Limone per avvertire del pericolo, sapendo anche che il gruppo partigiano SA era in possesso di un vecchio residuato bellico della Prima guerra mondiale, una mitragliatrice chiamata “ta pum”, ancora in grado di procurare dei danni al nemico.

Non vi arrivò mai.

 

Fu colpito a morte da una scarica di mitra proveniente dall’autoblindo che aveva già ucciso poco prima, in Strada Carignano angolo viaCullà Bruno Barisone.

 
 

Fonti:

 

E. OCCHIENA (a cura di) Moncalieri ricorda. Cenni storici sui Moncalieresi caduti nella Resistenza, Città di Moncalieri, 1995.

MONTANARO, REGIS, Borgo Mercato. Immagini e testimonianze della nostra vita, Grafica Editoriale, Venaria reale (TO), 1998.

Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”, Banca dati del partigianato piemontese, www.intranet/istoreto.it/partigianato/ricerca.asp

DGA (DIREZIONE GENERALE ARCHIVI), I PARTIGIANI D’ITALIA. Lo schedario delle commissioni per il riconoscimento degli uomini e delle donne della Resistenza. www.partigianiditalia.cultura.gov.it

 

 

Lunedì 29 aprile 2024 

Cerimonia della Memoria a cura dei ragazzi delle ragazze delle classi 3°D e 3°E dell'I.C. Santa Maria - Clotilde:

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I materiali realizzati:

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