BARISONE BRUNO
Nato a Strevi (AL) il 02.06.1923 vive a Moncalieri in Via Cristoforo Colombo.
Consegue brillantemente il diploma di disegnatore meccanico e viene assunto dall’ EIA (Elettrotecnica Italiana Apparecchiature), che aveva sede a Testona, iniziando una carriera che sarebbe sicuramente stata piena di successo.
Nel novembre 1944 aderisce alla Brigata S.A.P. locale partecipando attivamente alle attività antifasciste.
La mattina del 28 aprile 1945 un’autoblindo tedesca in ritirata sta percorrendo Strada Carignano alla volta di Moncalieri.
Giunta nei pressi del “CiabotdijLader” incrocia una moto con a bordo due giovani:Barisone e un suo amico, inviati dal Comando S.A.P. di Moncalieri per osservare e segnalare movimenti sospetti.
I due giovani cercano di sfuggire allo scontro con le forze tedesche ma una sventagliata di mitragliatrice colpisce Bruno Barisone al ventre.
Portato all’ospedale Santa Croce dai compagni muore fra le braccia dei suoi cari poco dopo, condividendo la stessa sorte che è toccata nello stesso giorno a Mario Montanera.
Un triste destino ha accomunato questi due giovanissimi partigiani che hanno scelto di stare dalla giusta parte, lottando contro la dittatura fascista per la libertà di tutti noi.
Fonti:
E. OCCHIENA (a cura di) Moncalieri ricorda. Cenni storici sui Moncalieresi caduti nella Resistenza, Città di Moncalieri, 1995.
Istituto piemontese per la storia della Resistenza e della società contemporanea “Giorgio Agosti”, Banca dati del partigianato piemontese, www.intranet/istoreto.it/partigianato/ricerca.asp
DGA (DIREZIONE GENERALE ARCHIVI), I PARTIGIANI D’ITALIA. Lo schedario delle commissioni per il riconoscimento degli uomini e delle donne della Resistenza. www.partigianiditalia.cultura.gov.it
Mercoledì 17 aprile 2024
Cerimonia della Memoria a cura dei ragazzi delle ragazze delle classi 3° C e 3° A della scuola Clotilde:
I materiali realizzati: